Usa:donna musulmana vittima di aggressione a sfondo razzista

Washington-Iqna-Il fatto e' avvenuto all'aeroporto J.F.Kennedy di New York

Un sostenitore del nuovo presidente americano Donald Trump si e' reso responsabile di un'aggressione a sfondo razzista all'aeroporto J.F.Kennedy di New York.

L'uomo,identificato dai media con il nome di Robin Rodez,di 57 anni,ha attaccato Rabia Khan,di origini pakistane,e dipendente della compagnia aerea Delta airlines .Alla vista della donna che portava l'hijab,l'uomo ha dapprima insultato la vittima con frasi razziste,per poi continuare passando all'aggressione fisica.

Rodez avrebbe urlato alla donna che con l'elezione di Trump tutti i musulmani saranno cacciati dagli Usa."Adesso al potere c'e' Trump.Si sbarazzera' di tutti voi",ha esclamato Rodez.Quando la vittima ha risposto chiedendo il perche' di tale comportamento,l'aggressore ha colpito con un pugno la donna,che a quel punto ha cercato di scappare uscendo dall'ufficio dove si trovava,ma e' stata raggiunta dall'uomo che ha continuato a malmenarla.

Robin Rodez e' stato arrestato con l'accusa di aggressione ed offese a sfondo razzista.I testimoni hanno riportato che al momento dell'arresto,l'aggressore avrebbe continuato ad insultare la vittima,in particolare il fatto che Rabia Khan portasse l'hijab islamico.

Il fatto all'aeroporto di New York e' l'ennesima aggressione a sfondo razziale contro i musulmani negli Stati Uniti.Episodi che sono aumentati in seguito alla campagna mediatica antiislamica del presidente Donald Trump durante la campagna elettorale.

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