IQNA

Il Ramadan tra le rovine di Gaza, la fede contro l’oppressione

10:52 - June 22, 2017
Notizie ID: 3481847
Iqna - Il Ramadan è il nono mese del calendario islamico, il mese in cui il Corano è stato rivelato ed è il tempo di riflessione spirituale e di una maggiore devozione al culto.

Il Ramadan tra le rovine di Gaza, la fede contro l’oppressione

Anche tra le rovine di Gaza si celebra il mese sacro del Ramadan, tra miseria e disperazione. Bombardamenti e confini sigillati hanno ridotto questa striscia di terra in un grande campo di concentramento a cielo aperto. Un campo di concentramento "non condannato” dalla storia e dalla comunità internazionale, dove ormai si muore per nulla, anche per una semplice malattia. Ma per le cosiddette democrazie occidentali va bene così.

L’ultima aggressione militare israeliana contro la Striscia di Gaza (8 luglio – 26 agosto 2014), il regime di Tel Aviv lanciò oltre 5.085 attacchi aerei, 8.210 missili, 15.736 attacchi da mare e circa 40mila aggressioni da terra. 1.563 civili palestinesi morirono, oltre 11mila furono feriti. Mezzo milione divennero sfollati (più di 1/4 della popolazione). Oltre 22mila abitazioni furono abbattute del tutto o in parte, 17 dei 32 ospedali di Gaza riportarono gravi danni e furono chiusi, 26 scuole andarono distrutte totalmente e oltre cento furono danneggiate. Più di 400 laboratori e aziende chiusero. 

Ma questa incredibile tragedia umanitaria non ferma la fede e il coraggio dei gazawi che, tra miseria e disperazione, non dimenticano mai di rinnovare quell’atto di fede, rimasto ormai l’unica arma di fronte ai crimini dell’oppressore e all’indifferenza dei complici.

ilfarosulmondo

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