Tre donne kamikaze di Boko Haram si fanno saltare in aria: dieci morti

Iqna - Una davanti ad un ristorante, la seconda davanti una struttura d'accoglienza. La cintura esplosiva della terza è esplosa anticipatamente, uccidendo solo l'attentatrice.

Tre donne, che secondo gli inquirenti sarebbero state indottrinate da Boko Haram, si sono fatte saltare in aria domenica a Maiduguri, capitale dello Stato nigeriano di Borno, provocando, oltre alla loro, la morte di dieci persone. 

Una prima donna ha fatto scoppiare la sua cintura esplosiva davanti ad un piccolo ristorante. La seconda ha fatto lo stesso all'ingresso di una struttura d'accoglienza di sfollati. Il cattivo funzionamento della cintura esplosiva della terza attentatrice ha provocato solo la sua morte.

Le forze di sicurezza erano già in allerta perchè erano stati segnalati, in città, molti elementi vicini alla setta islamista di Boko Haram. Maiduguri è la città in cui è stato fondato il gruppo estremista nigeriano. Lo Stato di Borno è l'epicentro degli scontri tra l'esercito e Boko Haram, anche se i terroristi non controllano più gran parte del territorio come avvenuto fino al 2015. Le violenze di Boko Haram, cominciate nel 2009 nelle regioni nord-occidentali della Nigeria, hanno provocato la morte di almeno ventimila persone.

globalist.it